E’ risaputo che quando tutto è organizzato e in ordine tutto fila liscio. Nel caos si fatica a trovare tutto e mantenere salda la rotta; date che sfuggono, scadenze mancate, conti che non tornano.
Questa è solo la punta dell’iceberg e il sommerso anche se non si vede si sa bene che c’è.
E’ possibile una gestione alternativa dove il caos venga sostituito dall’ordine e dove ogni cosa sia in equilibrio e abbia un suo posto ben preciso?
Come si può intervenire affinchè un processo di gestione agevoli il flusso, ottimizzando tempi e risorse?
“Forse quello che andava bene un tempo, adesso non va più bene e, a malincuore magari, se vogliamo stare al passo con il mondo veloce di internet, dobbiamo passare oltre e permettere alla tecnologia di aiutarci”.
Lavorando gomito a gomito con gli editori siamo riusciti a dare una risposta precisa a un bisogno reale grazie a Biblos, soluzione specifica per il mondo dell’editoria.
In questo articolo cercheremo di capire come una nuova gestione degli abbonamenti abbia sostituito carta e penna, inseparabili amiche legate per la pelle e sia stata una chiave di “svolta” per molte realtà editoriali.
Ricordiamoci che il tutto naturalmente rientra nella strategia globale di cui abbiamo parlato negli articoli precedenti perche “l’ecommerce non è un punto di arrivo ma solo il punto di partenza.”
Andiamo con ordine e cerchiamo di capire come andavano le cose prima per i nostri editori e come sono cambiate grazie alla gestione automatizzata e come la piattaforma li abbia aiutati nell’affrontare le loro sfide quotidiane.
In questo frangente parliamo di abbonamenti alle riviste ma teniamo presente che la logica si applica a libri, ebook e svariati prodotti.
L’utente che decideva di volersi abbonare alla rivista poteva prendere contatto con la casa editrice in diversi modi: mandando una mail a un indirizzo indicato, contattando via telefono o compilando una form.
La casa editrice si trovava così a gestire mail proveniente da indirizzi differenti e a ricevere telefonate da chi voleva abbonarsi o rinnovare l’abbonamento.
Cosa comportava una gestione di questo tipo?
L’utente doveva:
- prendere contatto con la casa editrice con la possibilità di dover fare i conti con tempi morti di attesa e di ricezione di conferma che la sua richiesta fosse stata presa in carico
- compilare bollettini di pagamento prima di ricevere il prodotto che voleva
- ricordarsi della scadenza dell’abbonamento e riprendere contatti per rinnovarlo
Alla casa editrice spettava:
- farsi carico e smistare le richieste giunte via telefono o via mail
- crearsi un elenco abbonati con i relativi dati e con le scadenze degli abbonamenti
- gestire e verificare bollettini di pagamento incrociando i dati
Si poteva forse dire che fosse una gestione ottimizzata?
Una situazione di questo tipo oltre che implicare un investimento importante in termini di tempo, richiedeva una buona capacità di gestione, memoria e organizzazione.
Nonostante l’impegno e le capacità individuali, i nostri editori lamentavano il fatto di “perdersi dei pezzi” e di “non riuscire a stare dietro a tutto”.
Con la piattaforma il quadro è cambiato radicalmente e i benefici sono stati avvertiti sia dagli editori che dagli utenti.
Il punto di partenza è stato quello di avere un e-commerce che desse la possibilità agli utenti di cercare e trovare in modo semplice e veloce i prodotti di loro interesse, di pagarli con diverse modalità e di vederseli recapitare in tempi brevi e senza intoppi.
Quando gli utenti acquistano un abbonamento non devono più ricordarsi quando scade perchè in automatico ricevono alcuni giorni prima una mail promemoria che li avvisa della scadenza e che contiene al suo interno un link per rinnovare l’abbonamento, con un semplice click e senza dover fare passaggi aggiuntivi.
Nella propria area riservata l’utente troverà sempre traccia degli acquisti effettuati e degli abbonamenti rinnovati.
Vi siete mai chiesti quanti utenti hanno acquistato un abbonamento e poi non l’hanno rinnovato? Quali le cause?
Una percentuale può aver deciso di non essere più interessato, una buona fetta, se n’è semplicemente dimenticata.
E se fosse possibile un recupero abbonati? E soprattutto si potesse non perderli?
Quali i benefici per la casa editrice?
Di sicuro un telefono che squilla molto, molto meno. Una casella di posta meno intasata di mail con richieste di sottoscrizione o rinnovo e più piena di mail con richieste di ordini.
Più tempo a disposizione per dedicarsi a seguire i propri autori e con la possibilità di settare in modo semplice e veloce la validità degli abbonamenti senza doversi più ricordare delle scadenze.
Un pannello di amministrazione che condensa in modo semplice e chiaro tutte le informazioni relative agli acquisti effettuati e lo stato degli abbonamenti, senza dimenticare la possibilità di generare le relative fatture senza dover utilizzare altri gestionali.
Che i vostri abbonati siano italiani o esteri non importa. Per Biblos non fa differenza.
In tre parole: ottimizzazione, gestione agevolata dei flussi e incremento degli ordini. Cosa potrebbero significare anche per voi?
Se pensate che sia giunto il momento di “fare il salto”, non esitate a contattarci per scoprire che il mondo di Biblos ogni mese riserva nuove funzionalità per offrirVi un servizio che risponda sempre meglio alle vostre esigenze.
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