Bounce Rate: cos’è la frequenza di rimbalzo?

nov 26, 2018

Bounce Rate in Google Analytics

Uno dei valori più controversi e spesso di difficile interpretazione / comprensione tra quelli forniti da Google Analytics è proprio la frequenza di rimbalzo (bounce rate in inglese).

Un rimbalzo avviene quando un utente, in una singola sessione di navigazione, visita una sola pagina del tuo sito web e poi lo abbandona senza visitare altre pagine.

La frequenza di rimbalzo è quindi data dalla percentuale di visitatori che hanno chiuso il tuo sito web senza visualizzare ulteriori pagine (rapporto tra numero totale di rimbalzi e numero totale di sessioni).

Domande e risposte

Qual è il valore medio / corretto per la frequenza di rimbalzo?

Non esiste un valore medio o giusto; in generale un valore basso è meglio di uno alto. E’ necessario però valutare la frequenza di rimbalzo caso per caso e spesso pagina per pagina. In un sito di news aggiornato più volte al giorno e in cui le persone tornano a visitarlo per leggere i singoli articoli (magari accedendo dai social network) avrò una frequenza di rimbalzo alta ma gli utenti sono fedeli e interessati al mio sito. Viceversa se in un sito ecommerce la frequenza di rimbalzo delle schede prodotto fosse molto alta sarebbe un campanello d’allarme; bisognerebbe analizzare e capire quale sia il problema, ad esempio:

  • scheda prodotto incompleta
  • prezzo troppo alto rispetto alla concorrenza
  • sito troppo lento a caricare
  • target visitatori non in linea con il prodotto proposto

La frequenza di rimbalzo del mio sito è aumentata del 10%: mi devo preoccupare?

Più che guardare la frequenza di rimbalzo di un intero sito web è importante analizzare la frequenza di rimbalzo delle singole categorie, sezioni e perfino pagine del sito web. Può succedere che ci siano delle differenze enormi tra l’una e l’altra; in un sito di notizie con più autori magari gli articoli scritti da una stessa persona hanno una bassa frequenza di rimbalzo e al contrario quelli scritti da un’altra persona una frequenza molto elevata (questo potrebbe indicare che gli utenti ritengano gli articoli di un autore più o meno interessanti per contenuto e/o argomento).

Ho un “sito one page” quindi ogni visita viene considerata un rimbalzo?

Fortunatamente no: un visitatore che visualizzi una sola pagina non viene considerato un rimbalzo se compie un’azione che venga analizzata e tracciata su Analytics con gli eventi.

Alcuni esempi di possibili eventi:

  • visualizzazione di un video
  • download di un file
  • click su un link tracciato

Ho una frequenza di rimbalzo del 2%, il mio sito è perfetto?

Forse sì ma una frequenza di rimbalzo così bassa è sicuramente strana e più probabilmente si tratta di un’errata configurazione di Google Analytics nel tuo sito. Generalmente potrebbe essere legata a un doppio caricamento del codice di Analytics o un’errata configurazione del monitoraggio eventi.